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 RASSEGNA STAMPA


Bergamo 1-17 ottobre 2010 – VIII Edizione

BergamoScienza è un Festival di divulgazione scientifica che dal 2003, grazie all’intuito e alla volontà di un gruppo di amici, Soci dell’Associazione Sinapsi, coinvolge la città proponendo un programma fitto di eventi gratuiti.
Lo scopo è portare la scienza "in piazza” e renderla fruibile a tutti, sopratttuto ai giovani e alle scuole.
Nel 2005 è nata l’Associazione BergamoScienza: tra i Soci Fondatori vi sono, oltre al gruppo ideatore del progetto, l’Università degli Studi di Bergamo, l’Università Vita e Salute San Raffaele di Milano, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Bergamo, Confindustria Bergamo-Unione degli Industriali della Provincia e BPU - Banca Popolare di Bergamo.
Con il Comune di Bergamo e la Provincia di Bergamo tra i Soci Ordinari, la manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Sono molti gli eventi che rendono l'VIII Edizione del Festival, in programma dal 2 al 17 ottobre 2010, una manifestazione di grandi scoperte, incontri ed emozioni: conferenze, mostre e laboratori interattivi, spettacoli, La Notte della Scienza, l’Autobus della Scienza, Le Vetrine della Scienza, il BergamoScienza Cafè, il nuovo Temporary LAB e molto altro ancora...


Il MAT per Bergamo Scienza

LABORATORI

Destinatari: SCUOLE PRIMARIE

Dall’11 al 16 ottobre, tutte le mattine dalle ore 9.00 alle 10.30
LA BOTTEGA DEI COLORI a cura di “Fragola&Vaniglia – La Fabbrica delle AnimOzioni”

Obiettivi:

  • conoscere la storia, le personalità artistiche del territorio;
  • scoprire e conoscere generi e tecniche artistiche;
  • incuriosire, avvicinare i ragazzi all'istituzione museo;
  • far emergere l’artista nascosto in ogni bambino;

Dipingere è oggi una faccenda abbastanza semplice: si parte da una tela, un foglio, una tavola, si prendono i colori a tempera o ad olio, si spreme il tubetto per farli uscire, vi si intinge il pennello e voilà... il gioco è quasi fatto!
Come dipingevano i pittori prima dell'invenzione delle tempere nel tubetti colorati? Come si fabbricavano i colori? Avete mai usato un uovo per fare un dipinto?
Un piccolo laboratorio a cavallo tra arte (anche culinaria), magia e scienza, per sbirciare nella bottega rinascimentale e indossare i panni dell’apprendista… artista! Non badate al disordine e a vecchi ricettari impolverati, perché sperimentando polverine magiche e leganti naturali, prendono forma capolavori. Come quelli che ammireremo ripercorrendo le sale e i corridoi del MAT.
Numero partecipanti: max. 25 studenti


Destinatari: SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

Dall’11 al 16 ottobre, tutte le mattine dalle ore 9.00 alle 10.00
La misurazione del tempo: dalla meridiana all'orologio da torre a cura di Romina Capelli, operatore MAT

Obiettivi:

  • attraverso la visione diretta dei meccanismi esposti in museo sensibilizzare i ragazzi al tema dell'evoluzione scientifica nella misurazione del tempo.
  • avvicinare i ragazzi alla scienza e all’arte, dando loro gli strumenti base per la loro comprensione e lettura.
  • far conoscere e valorizzare i beni artistico – culturali presenti sul territorio.

Il tempo dal punto di vista teorico-scientifico è il filo conduttore di questo percorso. Nelle sale del  MAT si analizzerà il funzionamento dei meccanismi degli orologi da torre qui conservati. Attraverso la visione diretta di questi esemplari si descriveranno le evoluzioni scientifiche che hanno portato alla realizzazione di diversi strumenti di misurazione del tempo e si osserveranno i cambiamenti sociali che hanno modificato  la percezione temporale.


Dall’11 al 16 ottobre, tutte le mattine dalle ore 10.30 alle 12.30
GIALLO D’AUTORE_(Arte + Scienza)² a cura di “Fragola&Vaniglia – La Fabbrica delle AnimOzioni”

Obiettivi:

  • conoscere la storia, le personalità artistiche del territorio;
  • incuriosire, avvicinare i ragazzi all'istituzione museo;
  • coinvolgere gli studenti attivamente;
  • stimolare la capacità di osservazione e di ascolto;
  • indagare e conoscere un celebre genere letterario.

All’apparenza una “classica” visita guidata alle collezioni del MAT. Si inizia con la presentazione del Palazzo Marinoni Barca, seicentesca residenza e sede del museo per proseguire ai piani superiori dove ad attendere gli ignari visitatori, una terribile scoperta e un attento investigatore.
Ad aiutarlo, gli improvvisati detective che, taccuini e matite alla mano, ripercorreranno le sale a caccia di indizi, reperti e sospettati-sospettosi con l’alibi traballante.
Per risolvere l'intricato caso sono indispensabili logica, arguzia, spirito di osservazione e... una mente scientifica!
Si dà il caso che gli unici presenti sulla scena del crimine all’ora del fattaccio siano i dipinti del museo. Ora manca solo risolvere il mistero. Numero partecipanti: max. 25 studenti


Dall’11 al 16 ottobre, tutte le mattine dalle ore 10.30 alle 12.30
La fotografia e la scienza nell’arte a cura di Romina Capelli, operatore MAT

Obiettivi:

  • far acquisire le conoscenze di base e i concetti cardine della fotografia
  • aiutare i ragazzi ad osservare con attenzione e consapevolezza l'immagine fotografica in modo da poter meglio orientarsi nel mondo delle immagini;
  • promuovere l’utilizzo della fotografia come mezzo espressivo per poter condividere le proprie esperienze;
  • alimentare lo spirito critico

La fotografia è certamente il mezzo artistico che più si avvicina alla scienza. Essa nasce dai risultati ottenuti sia nel campo dell'ottica con lo sviluppo della camera oscura, sia in quello della chimica, con lo studio delle sostanze fotosensibili. La fotografia è anche l’arte che ha più a che fare con il tempo, infatti scattare una fotografia, non è soltanto premere un pulsante; come il diaframma, anche il tempo di esposizione gioca il suo ruolo nel determinare il risultato finale. In questo laboratorio fotografico si porrà quindi l'attenzione sulla coppia tempo-diaframma sia a livello teorico scientifico sia a livello pratico scattando fotografie e facendo esperimenti con la luce e il movimento. L’obiettivo è quello di far acquisire ai ragazzi le conoscenze scientifiche di base e i concetti cardine della fotografia in modo da sensibilizzarli ad un utilizzo più consapevole del mezzo fotografico.


Destinatari: SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO

Dall’11 al 16 ottobre, tutte le mattine dalle ore 9.00 alle 10.00
La misurazione del tempo: dalla meridiana all'orologio da torre a cura di Romina Capelli, operatore MAT

Obiettivi:

  • attraverso la visione diretta dei meccanismi esposti in museo sensibilizzare i ragazzi al tema dell'evoluzione scientifica nella misurazione del tempo.
  • avvicinare i ragazzi alla scienza e all’arte, dando loro gli strumenti base per la loro comprensione e lettura.
  • far conoscere e valorizzare i beni artistico – culturali presenti sul territorio.

Il tempo dal punto di vista teorico-scientifico è il filo conduttore di questo percorso. Nelle sale del  MAT si analizzerà il funzionamento dei meccanismi degli orologi da torre qui conservati. Attraverso la visione diretta di questi esemplari si descriveranno le evoluzioni scientifiche che hanno portato alla realizzazione di diversi strumenti di misurazione del tempo e si osserveranno i cambiamenti sociali che hanno modificato  la percezione temporale.


Dall’11 al 16 ottobre, tutte le mattine dalle ore 10.30 alle 12.30
La fotografia e la scienza nell’arte a cura di Romina Capelli, operatore MAT

Obiettivi:

  • far acquisire le conoscenze di base e i concetti cardine della fotografia
  • aiutare i ragazzi ad osservare con attenzione e consapevolezza l'immagine fotografica in modo da poter meglio orientarsi nel mondo delle immagini;
  • promuovere l’utilizzo della fotografia come mezzo espressivo per poter condividere le proprie esperienze;
  • alimentare lo spirito critico

La fotografia è certamente il mezzo artistico che più si avvicina alla scienza. Essa nasce dai risultati ottenuti sia nel campo dell'ottica con lo sviluppo della camera oscura, sia in quello della chimica, con lo studio delle sostanze fotosensibili. La fotografia è anche l’arte che ha più a che fare con il tempo, infatti scattare una fotografia, non è soltanto premere un pulsante; come il diaframma, anche il tempo di esposizione gioca il suo ruolo nel determinare il risultato finale. In questo laboratorio fotografico si porrà quindi l'attenzione sulla coppia tempo-diaframma sia a livello teorico scientifico sia a livello pratico scattando fotografie e facendo esperimenti con la luce e il movimento. L’obiettivo è quello di far acquisire ai ragazzi le conoscenze scientifiche di base e i concetti cardine della fotografia in modo da sensibilizzarli ad un utilizzo più consapevole del mezzo fotografico.


CONFERENZA

Destinatari: TUTTI

Venerdì 15 ottobre, dalle ore 16.00 alle 17.30_ SALA LEGRENZI
DAL FOLIOT AL PENDOLO. La rivoluzione galileiana nella misurazione del tempo”
a cura di MAT CLUB

Relatore: Dott.ssa Marisa Addomine – Presidente Registro Italiano Orologi da Torre

Per le persone comuni “Galileo ha inventato l’orologio a pendolo”. I più colti sanno che il pendolo è stato applicato all’orologeria da torre da Christiaan Huygens alla fine del '600. Nella vecchia credenza popolare si cela un fondo di verità, ed in realtà antichi documenti dimostrano come Galileo avesse in realtà avuto un ruolo non solo teorico nello sviluppo del concetto del pendolo e delle sue applicazioni. La dottoressa Marisa Addomine, tra i massimi esperti a livello nazionale in questo settore, accompagnerà il pubblico di studenti e curiosi in un racconto a ritroso nel tempo, per capire dove affondano le radici del bisogno dell’uomo di controllare il tempo e per dipanare la diatriba sull’inventore dello strumento che ha rivoluzionato il sistema di misurazione del tempo, il pendolo. La presenza del famosissimo orologio planetario Fanzago e di una eccezionale collezione di meccanismi di orologi a torre dal XIV al XX secolo, conservati presso il Museo arte e tempo, fanno di Clusone “Città d’arte e TEMPO”, appunto, il contesto ideale per scoprire la storia, le scoperte, gli intrighi legati allo sviluppo dell’orologeria da torre. Un excursus dal mondo arabo, a Leonardo, a Galileo, fino a Christiaan Huygens, per un tema di grande attualità, accompagnato dalla visione diretta degli orologi più rappresentativi della nostra storia.

 

INFO&PRENOTAZIONI

Le mostre, i laboratori, le conferenze e tutti gli incontri che si svolgono nell'ambito della manifestazione scientifica di particolare interesse per le scuole, sono prenotabili dal 7 settembre 2010 esclusivamente on-line sul sito www.bergamoscienza.it.
Le prenotazioni sono gestite dal Prof. Annibale Pinotti e da Gemma Bonini di Confindustria Bergamo, contattabili scrivendo a bergamoscienza@confindustria.bg.it